Master alla Federico II sul Credito cooperativo organizzato dalla Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria
Master alla Federico II sul Credito cooperativo organizzato dalla Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria. A settembre le lezioni di Alessandro Azzi
Il presidente della Federazione lombarda delle Banche di credito cooperativo e Presidente Tertio Millennio ETS, Alessandro Azzi , da anni nel Cda dell’Università Cattolica di Milano, tiene due lezioni sul tema della cooperazione di credito. Uno dei banchieri più importanti d’Italia tra gli innovatori del credito cooperativo e per questo fortemente voluto al corso dal presidente della Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria Amedeo Manzo.
“Insegnare nella terra di Antonio Genovesi è un ritorno alle origini del credito cooperativo e per questo motivo sono davvero soddisfatto di poter dare il mio apporto di conoscenza a questo interessante master al quale volentieri contribuisco con la mia esperienza pluridecennale sia nel credito cooperativo che all’Università Cattolica di Milano. Un classico fruttuoso esempio di collaborazione tra Nord e Sud”, ha osservato il presidente Alessandro Azzi.
Al centro delle lezioni funzione e peculiarità, sistemi di garanzia nel suo insieme. Storia, identità, caratteristiche distintive e impatti generati sono in particolare i temi affrontati nella prima lezione nell’ambito del master di I livello in “Banca, contabilità e controllo”, grazie alla convenzione siglata dalla Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria e il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Un accordo nato con lo scopo di formare giovani che possano rispondere con le loro competenze alle esigenze attuali e prospettiche delle Banche di Credito Cooperativo, Banche mutualistiche che operano per lo sviluppo delle Comunità e dei territori che le stesse abitano.
“Formare eccellenze nel sistema del credito cooperativo e offrire la possibilità agli studenti, anche a quelli meno abbienti, rappresentano priorità fondamentali del nostro sistema di credito. La democrazia delle opportunità è un elemento importante per far crescere nei nostri territori professionalità adeguate allo sviluppo delle nostre aree creando così benessere sociale ed economico e al tempo stesso trattenere giovani con competenze elevate che sarebbero destinati ad emigrare”. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione delle Banche Comunità Campania e Calabria Amedeo Manzo che ha voluto realizzare questa iniziativa insieme a tutto il Consiglio di Amministrazione della Federazione, e ha sottolineato inoltre “l’importanza del rapporto tra il mondo del credito cooperativo e le Università, in particolare con il dipartimento diretto dalla professoressa Adele Caldarelli con la quale collaboriamo da tempo secondo quei criteri di sinergia istituzionale che sempre più dovrebbero caratterizzare la vita sociale e culturale della nostra regione. Una collaborazione che mira a formare e trattenere i nostri talenti migliori”.
Il percorso formativo vede impegnate le 15 BCC Associate alla Federazione con sede in Campania e Calabria, le due Capogruppo e la Federazione Italiana delle BCC-CR. E proprio le BCC che hanno manifestato interesse al Master BCC, sia rispetto all’organizzazione di tirocini, visite guidate sia per interventi in aula di esponenti delle Capogruppo e della Federazione, portando in aula, quel vissuto di Banca Mutualista e di specificità unica che esprimono le BCC. La professoressa Adele Caldarelli Direttore del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni – Università degli Studi di Napoli Federico II ha sottolineato “l’importanza di queste lezioni, un vero seminario che arricchisce questo master che sta avendo grandi risultati e che speriamo di poter ulteriormente ripetere in futuro”.