Accademia della Luce, il Public Program della XXVII edizione di Luci d’Artista
Accademia della Luce, il Public Program della XXVII edizione di Luci d’Artista, dopo il grande successo dello scorso anno, arriva all’ultimo appuntamento della sua seconda edizione, come sempre durante il solstizio estivo, sabato 21 giugno dalle ore 18:30 alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
Una serata in cui artisti, musicisti e un grande poeta, realizzeranno una serie di performance all’interno di Anni Luce, il prestigioso spazio all’aperto di Giulio Paolini. Tutto succederà all’imbrunire del solstizio d’estate – il giorno più lungo dell’anno e il programma ruoterà intorno alle performance della triade anonima Canemorto e dell’artista Marcos Lutyens, invitati a creare una nuova performance sul tema della luce.
L’evento vedrà la presenza di un angolo bar e food truck.
Continuando la tradizione del legame di Luci d’Artista con il mondo della poesia e degli approfondimenti con i grandi artisti che hanno realizzato le Luci, le due performance saranno precedute da un vero e proprio evento, ovvero una conversazione tra John Yau e Nicola De Maria alle ore 19. Sarà un incontro straordinario tra il poeta, editore e critico d’arte newyorkese John Yau e il Maestro De Maria, legati da 40 anni di stima ed amicizia. Al centro della conversazione vi sarà il tema della Luce e l’opera Nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria, installata da anni in Piazza Carlina.
I Tarocchi del Sole Fermo
Performance CANEMORTO
Ore19:00 – 21:00 alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino.
25 letture (per singoli o coppie della durata complessiva di 5 minuti circa) con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email: info@lucidartistatorino.org
La triade CANEMORTO trasformerà l’ascensore della GAM in una “stanza magica mobile” nella quale eseguirà delle letture lampo dei Tarocchi del Sole Fermo, con un mazzo creato ad hoc per rivelare ad ogni partecipante cosa ha in serbo la sua estate: «il mazzo sarà composto indicativamente da 20 carte originali, suddivise in 10 arcani di luce e 10 arcani d’ombra, da noi ideati e illustrati senza alcun legame con i tarocchi tradizionali»
Equilux ≈ Equinox: Un Viaggio Psico-Magico
Performance di Marcos Lutyens con composizione sonora di Aaron Drake
Ore 21:00 – 23:00 all’Arena Paolini
30 posti per partecipare all’induzione con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email: info@lucidartistatorino.org. Il pubblico non prenotato potrà assistente alla performance in qualità di uditore.
Nel punto di svolta del solstizio d’estate – quando il sole raggiunge il suo apice e il tempo stesso sembra sospeso – Marcos Lutyens conduce una performance partecipativa che attinge alla profonda eredità di misticismo e trasformazione di Torino. Questo viaggio psico-magico immersivo coinvolge il pubblico in un campo di luci, suoni, vibrazioni subsoniche e voce guidata, creando un’esperienza alchemica di allineamento interiore e sintonizzazione esterna. Il lavoro di Lutyens canalizza l’energia cardinale del solstizio in un rito di passaggio che sfuma i confini tra percezione e sensazione, invitando ogni partecipante a entrare in uno stato di soglia tra espansione e quiete. La performance è accompagnata da brani tratti da NOX-LUX, il nuovo album co-creato da Lutyens e dal compositore Aaron Drake. Concepito come un calendario sonoro di antichi segni stagionali, NOX-LUXriecheggia i temi ciclici della performance – anche se il cuore della serata resta il momento vissuto e condiviso della trasmutazione collettiva. Al termine della performance si terrà la presentazione disco NOX LUX album co-creato da Lutyens e dal compositore Aaron Drake.
ACCENSIONE STRAORDINARIA DELLE LUCI D’ARTISTA DAL 21 AL 24 GIUGNO
Nelle sere dal 21 al 24 giugno saranno straordinariamente accese le luci permanenti e temporanee Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria in Piazza Carlina; L’energia che unisce si espande nel blu di Marco Gastini in Galleria Umberto I; Illuminated Benches di Jeppe Hein in Piazza Risorgimento; Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn sul Monte dei Cappuccini; Cultura=Capitale di Alfredo Jaar al Museo della Resistenza; io, sono nato qui. di Renato Leotta all’Ospedale Sant’Anna (corso Spezia); Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana; Concerto di parole di Mario Molinari presso Piazzale Polonia; Vento solare di Luigi Nervo in Piazzetta Mollino; Scia’Mano di Luigi Ontani ai Giardini Sambuy, in Piazza Carlo Felice; Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto all’Antica Tettoia dell’orologio ed infine, Luce Fontana Ruota di Gilberto Zorio in Corso Unità d’Italia presso il Laghetto di Italia 61’.