Magazine

NEL PARCO DEL CILENTO LA TEOLOGIA NEL SEGNO DELLA PACE

NEL PARCO DEL CILENTO LA TEOLOGIA NEL SEGNO DELLA PACE

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Festival della Teologia “Incontri”, giunto
alla sua Sesta Edizione. L’iniziativa coinvolge nei mesi estivi in forma itinerante alcune
delle località turistiche più importanti presenti nel territorio del Parco Nazionale del Cilento,
Vallo di Diano e Alburni (quest’anno Agropoli, Caggiano e Sapri) offrendo un’alternativa
ricreativa ai tanti cittadini e turisti che vivono l’esperienza culturale e di svago, portando in
piazza un momento di riflessione teologica che quest’anno avrà come tema la Pace.
L’iniziativa è promossa dall’Azione Cattolica e si avvale del patrocinio delle tre diocesi
coinvolte: l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, la Diocesi di Teggiano-Policastro e
la Diocesi di Vallo della Lucania.
A Caggiano (SA) la Mostra “Artigiani di Pace. Nella città
invisibile”
Il 19 luglio è stata inaugurata nel centro storico di Caggiano la Mostra “Artigiani di
Pace. Nella città invisibile”, un itinerario realizzato in collaborazione con la Scuola di Alta
Formazione in Arte e Teologia della Facoltà Teologica di Napoli e con l’Ufficio Cultura e
Arte dell’Arcidiocesi di Salerno. Lungo le vie del borgo antico, tra i portoni delle case
abbandonate, saranno presentate le opere di 9 artisti che hanno saputo interpretare il
desiderio di pace che guida e anima il cammino ecclesiale: Michele D’Alterio, Claudia
Del Giudice, Simone De Summa, Miriam Duque De Paiva, Nicoletta Furlan, Enea
Mancino, Battista Marello, Romualdo Schiano, Ernesto Terlizzi e Anna Zinno.
Curatore scientifico della mostra è la condirettrice della Scuola di Arte e Teologia Giuliana
Albano. Ad inaugurare la mostra alle ore 19 di mercoledì 19 sarà l’Arcivescovo di Salerno-
Campagna-Acerno Mons. Andrea Bellandi con il direttore dell’ufficio Cultura e Arte
dell’Arcidiocesi Lorella Parente. L’itinerario della mostra resterà visibile lungo le vie del
borgo fino al 31 agosto 2023.
Ad Agropoli (SA) il Festival e la vetrina dell’editoria cattolica
Dal 20 al 22 luglio, nell’incantevole scenario del borgo antico di Agropoli, nella piazza che
affaccia sul porto, le tre serate del Festival. Ospiti di questa edizione il 20
luglio la Prof.ssa Maria Velia Loguercio, biblista e docente presso l’Istituto Superiore di
Scienze Religiose “San Matteo” di Salerno con una relazione dal titolo “Nel nome di Dio: le
radici bibliche per la costruzione della Pace”, il 21 luglio il Prof. Sergio Tanzarella della
PFTIM Sezione “San Luigi” di Napoli con una relazione dal titolo “La cultura della
nonviolenza tra orizzonti di fede e scelte politiche” e il 22 luglio il Prof. Matteo Prodi
docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna e presso la PFTIM
Sezione “San Luigi” di Napoli con una relazione dal titolo “Costruire la Pace: la Chiesa tra
profezia e diplomazia”. Il coordinamento scientifico del Festival è affidato all’Istituto
Superiore di Scienze Religiose San Matteo di Salerno collegato alla PFTIM. Ad arricchire il
programma la vetrina dell’editoria cattolica realizzata in collaborazione con gli editori Il
Pozzo di Giacobbe, Effed’i, Punto Famiglia, BrunoLibri e L’Argolibro. Nel corso delle
serate è prevista la presenza del Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Mons.
Vincenzo Calvosa e del presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e
Alburni Pino Coccorullo.

A Sapri (SA) il Premio Incontri 2023
Evento conclusivo del Festival è la serata dedicata al conferimento del Premio Incontri
2023 che quest’anno si svolgerà sul Lungomare Italia di Sapri (SA). La commissione
scientifica del festival ha inteso premiare quest’anno un giovane professionista, impegnato
da anni sul tema della pace, Michele D’Avino, già direttore dell’Istituto di Studi
Internazionali sulla Pace “Giuseppe Toniolo” e ideatore delle Summer School sulla Pace di
Assisi (PG). Il premio sarà consegnato dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro
padre Antonio De Luca, mentre la serata sarà poi allietata dal concerto di Paola Tozzi e
Max Niglio. Negli anni scorso il premio è andato a importanti personalità del mondo
cattolico impegnate nei diversi ambiti che hanno caratterizzato il tema annuale: nel 2019 il
Premio sul tema della Vita è andato a Marina Casini Bandini, presidente nazionale del
Movimento per la Vita, nel 2020 sul tema della Donna ad Antonia Salzano Acutis, madre
del beato Carlo Acutis, nel 2021 sul tema della Giustizia a Gianluca Guida, direttore del
carcere minorile di Nisida modello di umanità e di recupero per tanti giovani, nel 2022 sul
tema della Fraternità il premio è andato a Pina De Simone, coordinatrice del Biennio di
Specializzazione in Teologia Fondamentale sull’esperienza religiosa nel Mediterraneo
della Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale – Sezione San Luigi.
Come sottolinea il direttore del Festival Vito Rizzo: «Il Festival si conferma un
appuntamento importante per il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e
Alburni che durante i mesi estivi da “periferia” diventa il “centro” per tanti cittadini e turisti
provenienti da ogni parte d’Italia e non solo. La sfida di portare la teologia in piazza,
quest’anno su un tema così delicato come quello della pace, è un invito a rendersi
protagonisti di un nuovo umanesimo che sappia guidare ciascuno alla scoperta del senso
vero della vita e delle relazioni. Al fine di dare maggior risalto all’evento tutte le serate
saranno trasmesse in diretta televisiva sul canale Infocilento TV, canale 79 del Digitale
Terrestre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Che tempo fa a Napoli


Meteo Napoli